interventi in ambito sanitario

Progetto Amico H

Strumento digitale per affrontare l’esperienza sanitaria con il sorriso. Per bambini tra i 0 e i 11 anni, genitori e operatori sanitari. Ha come obiettivo generale quello di migliorare l’adherence del bambino e dei suoi genitori e le competenze comunicative e relazionali di medici e infermieri. Gli strumenti che utilizza sono serious game, favole, canzoni, infografiche per bambini e video interviste e infografiche per gli adulti.

Gli obiettivi specifici relativi:

  • al bambino: riguardano l’acquisizione di conoscenze di base inerenti gli interventi e gli esami che deve affrontare, il miglioramento del controllo emotivo e delle strategie di coping, la possibilità di distrarsi grazie a semplici attività di intrattenimento (giocare, colorare, ascoltare delle favole e delle canzoni);
  • ai genitori: riguardano l’acquisizione di informazioni relative agli interventi e agli esami specifici che il bambino deve affrontare e le strategie per accompagnarlo in maniera efficace ad affrontarli;
  • a medici e infermieri: riguardano l’acquisizione di strategie comportamentali e comunicative efficaci a migliorare l’adherence del bambino e dei suoi genitori anche in situazioni di particolare criticità (per esempio bambino iperattivo, con deficit nello sviluppo neurocognitivo) e acquisire strategie per migliorare il rapporto con il bambino e i suoi familiari.

Step di sviluppo del progetto 

Durante la fase preparatoria allo sviluppo del prototipo sono state condotte, in collaborazione con il Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, una serie di interviste semistrutturate. L’obiettivo è stato quello di accogliere i bisogni, conoscere le criticità al fine di sviluppare un’app che rispondesse alle esigenze effettive del team sanitario. Il nostro progetto di ricerca e sviluppo, ha infatti sempre ritenuto fondamentale creare una stretta sinergia tra operatori sanitari, psicologi e sviluppatori necessaria a creare un prodotto che rispondesse a rigidi criteri scientifici oltre che ai bisogni espressi in particolare dai medici e dagli infermieri.

Si è deciso di sviluppare il prototipo dell’app a partire da una storia ambientata in un castello medioevale (la favola del principe drago) che ha rappresentato il contenitore di una serie di funzioni che hanno permesso al bambino di vivere esperienze basate sull’acquisizione di conoscenze (grazie all’animazione degli strumenti necessari al prelievo del sangue, all’animazione della figura del medico e dell’infermiere che raccontano la propria funzione, al libro delle parole nuove), sul gioco (serious game), sulla musica (le canzoni di AmicoH e del prelievo) e sul role play (bambino che deve consolare un orsetto preoccupato).

Una volta terminato lo sviluppo del prototipo di AmicoH, è iniziata, in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, una fase di valutazione e ricerca presso la Pediatria dell’ASST Rhodense, Presidio Ospedaliero di Garbagnate Milanese che è durata circa 6 mesi e ha coinvolto sia i bambini che i caregivers. 

Dai risultati ottenuti è emerso che AmicoH possa essere considerato un valido strumento per migliorare l’esperienza del ricovero pediatrico e per promuovere la conoscenza dei bambini sulla realtà sanitaria e sugli interventi medici. Uno strumento che è risultato molto apprezzato anche dai genitori, che hanno richiesto di dedicare particolare attenzione alle strategie comportamentali, comunicative e relazionali che possono mettere in atto per accompagnare il bambino nell’esperienza di ospedalizzazione.

Diverse pediatrie hanno evidenziato la necessità di migliorare la comunicazione tra bambini e genitori, tra bambini e operatori sanitari, e tra genitori e operatori sanitari. Pertanto, considerando i risultati delle due ricerche, abbiamo ritenuto opportuno arricchire l’app con una nuova linea di sviluppo, quella della “piattaforma”.

La piattaforma è un content management system, suddiviso in tre macro aree dirette a: genitori, bambini e operatori sanitari. 

Dopo essersi registrati come “genitori” o “personale sanitario” si potrà accedere a una serie di contenuti dedicati. All’interno di ciascuna delle tre macro aree sono presenti molteplici contenuti suddivisi per area tematica. Nel caso degli adulti: visite pediatriche, visite specialistiche, esami, patologie, prevenzione, disabilità. Nel caso dei bambini: canzoni, storie, video, giochi, divisi per fasce d’età.

Per la parte rivolta ai bambini si accede sempre attraverso l’area genitori, i quali possono scegliere di vedere il materiale informativo e ludico rivolto ai bambini insieme a loro, ma possono lasciarli anche da soli perchè è stato pensato anche un sistema di parental control, quindi la navigazione per i bambini è assolutamente sicura.

La parte diretta agli operatori sanitari raccoglie materiale che permette di approfondire, da un punto di vista scientifico (articoli scientifici e infografiche), tematiche psicologiche con lo scopo di fare acquisire loro le competenze necessarie a comunicare e relazionarsi in modo adeguato con i bambini anche nel caso in cui questi presentino problematiche emotive, cognitive e comportamentali.

Attualmente stiamo lavorando, da un lato, al miglioramento dell’app di gioco per bambini, incorporando le modifiche emerse durante lo studio di valutazione presso la Pediatria di Garbagnate; dall’altro, dall’inserimento di contenuti “certificati” nella piattaforma, grazie anche al contributo delle Pediatrie con le quali abbiamo instaurato un rapporto di collaborazione e di altre Associazioni attive in ambito di comunicazione sanitaria.

Vorremmo continuare ad arricchire la piattaforma di nuove video interviste, canzoni, infografiche, video giochi, giveaways che i genitori potranno stampare per far giocare i bambini (es. trova le differenze). Tutto il contenuto è già disponibile in italiano e in inglese. Grazie a futuri finanziamenti e al supporto di donatori privati saremo in grado di tradurre il materiale in altre lingue.

Partners

  • Sviluppatori app e piattaforma: Grifo Multimedia, Pierpaolo di Bitonto
  • Realizzazione contenuti: Giovanni Caviezel, Babel collective, Niccoli studio, Racoon studio
  • Supportato da: Studio legale Bird&bird, Davide Cardillo
  • Con il contributo di: Fondazione Magica Cleme, Associazione Davide il Drago, Fondazione De Rigo, Banca d’Italia